MARINA DI GIULIETTA: Dopo la passata edizione del torneo più atteso dal GDF, ovvero quello immancabile di marina giulietta, che l'anno passato ci aveva regalato infinite emozioni, il gruppo disagio è ripartito di nuovo per questa mirabolante avventura. Una porzione delle nostre ragazze parte dopo pranzo con il pulmino disagio del chiozza guidato come sempre dalla nostra coppella, dato che al pomeriggio ci sono già da giocare ben due partite. Ora io non so cosa sia accaduto in queste partite, perchè sono arrivata la sera con la macchina disagio, ma quello che ci è dato sapere è che le nostre pischelle si sono abbandonate al disagio più totale pareggiando entrambe le partite. Ma come sappiamo tutti lo scopo di marina di giulietta non è vincere il torneo anche perchè... ve beh di questo ne parliamo più tardi, ma quello di portare il disagio anche nella riviera romagnola, cosa che ci è ben riuscita. Tutto ha inizio con una bella cena nell'appartamento coppella, rossana, sonci, io non ricordo su cosa si basasse la cena, perchè la macchina disagio è giunta a destinazione già mezza ubriaca, ovviamente tranne la guidatrice elvira, però mi ricordo bene cos'è successo dopo. Tutto ha inizio con un bel brindisi a base di coca e havana rubato magistralmente agli oppsen giunti da scandiano per arrivare trentacinquesimi, beh d'altronde non potevamo aspettarci altro dai nostri gemelli maschili! e così sul terrazzo si inizia a ciozzare a bere e a concendersi una sana pausa relax con una tisana a base di erbe. Ma quello che più colpisce il GDF non sono sicurmente gli ormoni di Bemby che vacillano o la giuzzy che anche in ferie pensa alla cina concedendoci lo spettacolo del drago cinese, ma bensì il fatto che anche la Rossella fosse ubriaca! ma talmente tanto ubriaca che non faceva nemmeno battute pop porno, propio non ci capiva niente. Il clou della serata disagio si è avuto quando, con il bicchiere di bettelli-coppelli vuoto il gatto e la volpe, cioè la ross e l'elvi, ubriache sono andate a rifornire il GDF con un cocktail di dubbio gusto e di cui ancora non si è capito il contenuto, ma lo abbiamo bevuto tutto sicchè significa che non erano presenti sostanze tossiche. Morale della favola le nostre due "astemie fino alle 21" hanno fatto fuori una bottiglia di vodka da sole, ovviamente sempre dei ragazzi. Nel mentre nell'altro appartamento si consumava una tragedia: infatti la nostra toni era in bagno a curarsi un paio di dita della mano schiacciate in una porta da Cri... e il disagio continua. Una volta terminate le scorte d'alcol il GDF, privo del capi convalescente e della scem acciaccata, decide di avventurarsi in cerca del mare, che si sa di notte è sempre più bello, e così tempo di prendere una felpa si parte alla ricerca del tessoro, il tutto accompagnato dalla playlist targata Elvira a base di: simone, Giggi dag e fortunatamente un po' di liga. Ma fatti pochi metri le nostre eroine si trovano di fronte ad un bivio: passare per la pineta alla due di notte o allungare di un sacco di metri il tragitto? ovviamente si opta per la pineta e , armate di luce dei telefonini e tanta buona volontà, si ci accinge a passare il bosco. La più spaventata era la Rossella che non so forse per l'alcol credeva di essere in the blair witch project e vedeva pericoli ovunque.. certo se si fosse ricordata il ritornello di cono una donna non sono una santa forse l'attraversata sarebbe stata più facile. Una volta passata la selva selvaggia, il GDf non capisce bene dove andare e così gira che ti rigira si trova circa al porto, ma non era proprio porto perché c'erano degli ombrelloni, beh fa lo stesso anche perchè per passare dalla parte della spiaggia occorre scavalcare una recizione... o almeno così si credeva. Infatti la prima a scavalcare è l'anto, seguita, dalla checca e infine dalla coppella, dall'altra parte i restanti membri del GDF erano piuttosto restii a fare il salto della quaglia e all'improvviso la coppella, avvisa tutte che neanche un metro più in giù la rete finiva e si poteva passare.... e così le tre cavalline si sono rotte le articolazioni per niente. Passata un'oretta a respirare aria di mare il GDF torna verso casa, stavolta senza fare la pineta ma con una radio in più.. e qui si conclude il fantasmagorico venerdì. La sveglia del sabato suona troppo presto e cioè alla 7,30 perché si gioca alle 9, l'appuntamento colazione è sempre nell'appartamento coppella-Rossana-soncini, ma a fare compagnia al GDF oltre che alla colazione vi è un odore strano, un misto di alcol, fumo, sudore e qualcosa di non identificato, mare, disel, merda, morte e vita insomma proprio un brutto odore! che però giova alle prestazioni del GDF che nella mattinata e nel pomeriggio le vincono tutte con anche due goal della Ross!!! che esulta da giocatrice vissuta e cioè non esultando. E così si giunge alla cena, che il GDF va a prendere d'asporto alla taverna cubana facendo anche la piattaforma!! che soddisfazione.. sarebbe tutto perfetto se non fosse che a casa rimangono l'elvira e la Ross che non mangiano pesce, a cucinare il loro cibo. Allora il menù era composto da petto di pollo al limone piselli (voce fuori campo della Ross: non mangio pesce ma i pisell sì!) con prosciutto cotto, e fino qui niente di strano anzi sarebbe una cena buonissima! se non fosse che a cucinarla è la ross e ovviamente il tutto lo cucina senza, sale e olio perchè tanto c'è il limone a dare gusto alla carne e per i piselli c'è il cotto!! che schifo.. fortuna che noi avevamo il pesce buonissimo. Il gruppo disagio stanco dalla giornata e con solo tre ore di sonno sulle spalle dopo qualche chiacchiera decide di andare a letto, certo a casa nostra le chiacchiere si allungano fino alle 2 colpa dell'Elvira e dei suoi biscotti al piombo!! già voglio dire tanto io ho ancora vent'anni e ho i recuperi brevi. La mattina seguente il GDF si accinge a giocare la finale, memore dell'esperienza dell 'anno scorso in cui è uscito sconfitto ai rigori cerca di chiudere la partita nei tempi regolamentari, ma ovviamente non ci riesce e così va ai rigori anche quest'anno perdendo di nuovo!!! ovviamente la sconfitta è da imputare all'Elvira che oltre a giocare male, passa la maggior parte del suo tempo in bagno a fare la cacca: comunque ragghi io ve lo dico l'anno prossimo giochiamo a dogeball altro che calcetto. Dopo la partita ci si dirige al campeggio per le premiazioni e dopo aver ascoltato il discorso dell'assore che teneva a precisare che gli arbitri sono gente come noi, il GDf ritira il secondo vaso di pandora e se ne va festeggiando col trenino. Insomma un week intenso e disagiato come solo quelli GDF sanno essere, ma cosa volete farci siamo così dolcemente disagiate!!!
Alla prossima!
4 commenti:
MOMAMA MARINA DI GIULIETTA è SEMPRE MARINA DI GIULIETTA!!!EHEH
PROPRIO UN BEL WEEK-END!
CMQ VORREI RICORDARE ANKE IL DISAGIO DELLA SCEM CHE LASCIA LE CHIAVI DELLA MACCHINA SUL PULMINO E GLIEL'ABBIAMO DOVUTA PORTARE A CASA IO E BEMBI!
RAGGHI GUIDARE UN MACCHINA DOPO 3 GIORNI DI PULMINO è STATO UN TRAUMA!!
oltre a quel disagio lì io vorrei ricordare, nell'ordine: la ross e l'elvi che si rimpivano il bicchiere allegramente, i rigori sbagliati delle tre disagiate anto, elvi e coppi, l'arbitro che mi fa fallo e il fatto che al ritorno la macchina disagio a rischiato la vita.. mah...
che vita sarebbe senza il disagio GDF!!!!!!!!!!!!!!!
haaaaaaaaaaaaaa......ragghi il prox anno voglio il bungalow per dio!!!eravamo disperse in quei tre appartamenti....
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