GDF IN WONDERLAND?

WONDERLAND- la Ciospy cominciava a sentirsi assai stanca di sedere sul poggetto accanto al suo furgoncino peace and love anni 60 così decise di farsi un bella passeggiata in quel della latrina.Ma appena giunta in quel luogo fantasmallegorico vide una pantegana bianca che sembrava andare molto di fretta, la Ciospy iniziò a seguirla pensando che si trattasse di un effetto collaterale di quelle basi che Morgan le aveva preparato per cantare minuetto al prossimo San remo ( avvisiamo i gentili lettori che le basi di morgan possono dare dipendenza). Incuriosita da quell'esserino albino e anche un po brutto, già la pantegana non brilla proprio per bellezza se poi è anche bianca... la nostra ciospy si addentrò dentro uno strano pertugio che aveva tutta la somiglianza di un corridoio di una lavanderia. Accidenti ai denti! la nostra ciospy si trovò nella tana dell'orient express la rinomata lavanderia che lava le mute alla casalgrandese e che ad ogni lavaggio da in omaggio quintali di salsa di soia. Come fare ad uscire di lì? e soprattutto dov'è finita quella pantegana albina? la nostra moderna Alice si fece coraggio e guardandosi intorno vide che davanti a lei vi erano ben 6 porte: la prima portava al bagno, e lei non aveva da fare dei bisogni, la seconda al ristorante cinese, sulla terza c'era scritto privato, la quarta portava nel sottoscala al laboratorio tessile abusivo, ma la quinta e la sesta? si disse che la sesta porta era quella giusta ma come fare ad entrare dato che la porta in questione era alta più o meno 10 cm? cavolo ci fosse stata la ross! pensò che il modo migliore fosse quello di fare un ciclo di lavaggio a 90 gradi( Aila se leggi non i 90 che intendi tu... biricchina!)una volta ristrettasi come il maglione di lana che ora usa come straccio aprì la magica porta. Appena spalancata la porta la nostra ciospy si trovò nel suo paese delle meraviglie fatto di coltivazioni illegali, litri di birra e tutti i vizi che si possono avere in una vita..ah qual rugiada e qual pianto!! no ho sbagliato.. ah che meraviglia esclamò la nostra ciospy!e davanti le si parò capitan ferretto, che prende il nome da alcuni ferri che ha nel gomito per via di un infortunio calcistico, ma lasciamo stare, capitan ferretto la porta con se a correre la maratonda dentro una bottiglia di beck's che naviga a vista su litri e litri e litri e litri di birra! proprio un bel posto questo.. purtroppo il nostro capitano aveva il turno in palestra e abbandonò la nostra cio al suo destino nel bel mezzo del bosco. Il bosco si sa è un luogo pericoloso soprattutto se non sai dove andare, ma la nostra eroina ha sempre una fortuna sfacciata e incontra due strane tizie pincofede e pancomarta che le raccontano una strana storia sui pe dla panchina ma lei non la vuole ascoltare. Non sapendo quale strada prendere la nostra wonderland, decide di seguire l'odore dell'erba gatta che le giunge alle narici da quando ha messo piede in quel fantastico posto. Durante il viaggio incontra l'olgarompicoglionigatta che le suggerisce di recarsi dal bembycaliffo che lui sì che se ne intende di erba gatta sempre con quel narghilè tra le mani.. o le zampe o le ali.. non saprei...e va beh! la strada per raggiungere il paradiso è sempre difficile da raggiungere, e la nostra ciospy si incamminò sul primo sentiero che aveva davanti, è proprio un'inutile pigrona la nostra Alice.Presa dallo sconforto di non riuscire più a vedere il fiume di birra si sedette sul ciglio del sentiero, che profumava di ravioli di gamberi, e aspettò che qualcuno o qualcosa le indicassero la via... e così fu! acciderbolina! una musica un po lamentosa catturò la sua attenzione.. quello era Geneo che cantava! quindi di lì a poco avrebbe trovato la Fra, che si era trasferita nei sotterranei dell'orient express da quando la sua citroen aveva smesso di funzionare e il tempo si era fermato, la ciospy si alzò di scatto e corse a perdifiato ( per quanto lei possa correre a perdifiato) fino alla casa della fra. Lì si trovò davanti una scena a tratti raccapricciante: l'Elvira bisetile che ingurgitava chili di tortelli e tigelle con una certa cadenza ritmica nell'elencare il cibo. Dopo il trentesimo " tigella" la cio si rivolse alla Fra chiedendo come mai si fosse rintanta qui, e soprattutto dove fosse il bembycaliffo che era rimasta senza erba gatta. La Fra le raccontò una strana storia di una capocciona maledetta color platino che tagliava la testa alla gente, la metteva in un forno e la faceva diventare saponette di patchouli. Non si sa come ma alla nostra eroina quella capocciona ricordava la toni.. mah... cmq una volta capito che lì non si cavava una pantegana dalla latrina la ciospy salutò e s'incamminò. Trullalero rullallà gira di qua gira di là mi piaci ma non troppo mentre canto la ballata dell'ospedale e di notte sono una superstar(grande Pierdavide) la nostra cio sentì uno strano richiamo, diciamo un'odore familiare... da dentro una bravo verde il nostro bembycaliffo fumava il narghilè. Quale celstiale visone tutta quella bravo pina di erba gatta!! la nostra cio si infilò in macchina e iniziò a parlare con bembycaliffo che povera non era molto presente a se stessa con tutto quel fumo...e da quel giorno nulla si seppe più della ciospy e del sotteraneo della lavanderia orient express..( che belli i lieto fine).

Ogni riferimento a cose, persone, animali, pantegane bianche, Geneo, ravioli al vapore.. è puramente casuale.
Tengo a precisare che l'erba gatta è una specie di erba che cura la stitichezza quindi non pensate male!

P.S. la torta all'insù non è stata menzionata perchè la nostra ross l'ha finita tutta per arrivare all'altezza minima consentita per entrare a gardaland gratis.

alla prossima!