C......SIAMO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

VILLALUNGA. Il fellegara è campione dell’ emilia. Una frase che a scriverla fa tremare la mano e accapponare la pelle.
Campione dell’ emilia. L’impresa si ripete 39 giorni dopo sotto il cielo di villalunga in una serata di calcio sudato, dove il gruppo di fondo mostra tutta la sua forza esorcizzando così il fantasma del sammarino. Campioni, padroni del mondo. Alessandro sapori come Vittorio Pozzo, Enzo Bearzot e Marcello Lippi. E' la sublimazione del calcio. Un pagina scritta da un romanziere folle che all'ultimo capitolo inventa il finale più bello, il lieto fine della favola in una partita dominata dalle ragazze di villalunga.
LA SFIDA il mister sapori conferma di essere un inguaribile sentimentale. Non cambia nulla o quasi rispetto a carpi e new team . Una scuola di pensiero all'insegna dell'organizzazione. Ma fellegara-san marino è anche dèja-vu, una sfida solitamente appesa alla fatalità..ma non ieri.. ieri il gruppo di fondo aveva fame, fame di vittoria e l'ha dimostrato subito. Al fischio d' inizio questa volta niente Arcangelo, ma tanta grinta, tanta corsa ogni pallone era del centrocampo o se passava la diga ci pensava il muro della retroguardia, guidata magistralmente dal capitano, a respingere ogni velleità delle avversarie.
E poi all' improvviso ecco il colpo di genio, un' invenzione da cineteca di davoli(come sempre la frà davanti e dietro tutti quanti!!) un tiro alla del piero che spiazza il portiere e lascia a bocca aperta le avversarie e fà gridare di gioia tifosi e compagne.
1a0 l'impresa è vicina la si può toccare con mano.
La partita non è per niente noiosa le squadre esprimono un buon calcio, ma è sempre il fellegara a tenere il pallino del gioco e ad andare vicino al raddoppio con sola(super-bomber) che tenta la conclusione di potenza e dà l'illusione ai tifosi di gioire ancora, ma l'urlo rimane strozzato in gola perchè la palla si stampa sulla traversa. Il primo tempo termina qui.
Il secondo tempo è la fotocopia del primo, il gruppo di fondo attacca, corre, suda e lotta spezzando sul nascere le azioni delle avversarie, che si avvicinano alla porta solo con calci piazziati. E proprio su calcio d'angolo il fellegara recrimina per un goal annullato a zambelli, che come solo maradona sapeva fare, da calcio d'angolo cerca la parabola impossibile e mette in rete, ma l'arbitro annulla sostenendo che la palla fosse uscita...misteri della fisica.
La compagine di mister sapori però non molla, e sempre su calcio d'angolo raddoppia con IL CAPITANO che di testa insacca un perfetto cross di zambelli( laura alè tifo per te!)
2a0 ora le orecchie della coppa si possono toccare.
Il tempo scorre velocemente senza emozioni, se non qualche pericolosa discesa da parte del fellegara, che chiede anche un rigore.
Poi il triplice fischio, la consacrazione di una squadra che in un solo anno ha raggiunto il massimo.. IL GRUPPO DI FONDO è CAMPIONE DELL' EMILIA.